Cosa rende un luogo di lavoro più appetibile di altri?
Senza dubbio il clima positivo tra i colleghi e con i responsabili, ma anche gli stimoli che si possono trovare, le possibilità di crescita professionale – che spesso vanno di pari passo con parte della nostra crescita personale – e, perché no, di fare carriera.
Tra tutte queste cose ne esiste una in particolare che in Italia molto spesso si trascura: è l’importanza della formazione in azienda.
Questa tendenza si può notare fin dai primissimi contatti con la realtà lavorativa, ossia negli annunci di ricerca del personale che molto spesso richiedono anni di esperienza pregressa. In pratica viene sempre ricercata una figura già formata e capace, alla quale raramente si offrono possibilità di aggiornamento o approfondimento delle proprie conoscenze.
Perché è importante la formazione aziendale?
Le aziende e il mercato evolvono, velocemente e senza sosta. Per tenere il passo è necessario conoscere le nuove tecnologie, i nuovi metodi di organizzazione e restare aggiornati sui nuovi sistemi e sulle soluzioni del proprio settore.
In aggiunta, l’impatto che eventi di formazione in azienda hanno sul personale ha ripercussioni positive sul successo dei progetti e sulla crescita dell’organizzazione.
Al di là del beneficio tangibile di avere nel proprio organico collaboratori aggiornati e con competenze approfondite, impegnandosi a sviluppare le soft e le hard skills delle persone l’azienda dimostra loro di prendersene cura, di apprezzarne il valore e coltivarlo. Creare occasioni dedicate alla formazione del personale genera nei collaboratori una sensazione di appartenenza e coinvolgimento che altrimenti non sarebbe alimentata. Questo le fa sentire considerate e soddisfatte, oltre che felici di contribuire al successo del team di lavoro con le proprie competenze.
Investire nel singolo lavoratore equivale a investire nell’azienda, visto che il collaboratore metterà tutto ciò che apprende a disposizione dell’organizzazione.
In più, come in ogni ambito della vita, dove c’è una persona felice si respira un clima migliore, più positivo. In un ambiente lavorativo in cui il personale è felice di essere parte della squadra perché si sente gratificato, si presenta spesso una maggiore disponibilità alla collaborazione, alla condivisione delle esperienze, una crescita del fatturato e un aumento del benessere della Società in generale.
Possiamo di certo dire che occuparsi della formazione del personale in azienda è una strategia win-win dove tutti sono vincitori.
Che significa fare formazione in azienda?
Per qualsiasi brand, fare formazione in azienda significa aumentare la propria competitività sul mercato, grazie alla preparazione dei collaboratori che sapranno migliorare produttività ed efficienza. Inoltre, il personale costantemente aggiornato e formato sarà più flessibile e mostrerà un maggior spirito di adattamento ai cambiamenti e alle esigenze del mercato, oltre che verso le nuove tecnologie.
Esistono poi conseguenze positive indotte, come la costruzione di una brand-image positiva, capace di attirare nuovi talenti ed essere riconosciuta da potenziali clienti e partner come una realtà virtuosa, arricchente e stimolante.
Questo può avvenire attraverso una strategia di marketing diretta a comunicare le attività aziendali, ma anche grazie al fatto che il personale parlerà in modo entusiasta della propria esperienza in organico.
È provato che le attività formative aziendali creino nei collaboratori un maggior senso di appartenenza e fidelizzazione: il desiderio di continuare a essere parte del team, garantirà alti standard di qualità del lavoro reso e diminuirà il turnover provocato dall’insoddisfazione.
Come strutturare una formazione in azienda?
È quindi sufficiente “fare formazione in azienda” per far sentire i collaboratori motivati e osservarne tutti i benefici? Non esattamente, infatti è importante organizzare momenti che siano percepiti come realmente utili e di valore, ben lontani dalle classiche “perdite di tempo”. In poche parole la formazione deve essere efficace: solo così il personale avrà gli strumenti per svolgere il proprio lavoro al massimo e si sentirà soddisfatto di aver appreso nuove skills.
A questo scopo è necessario strutturare percorsi ad hoc attraverso alcuni passaggi fondamentali:
- identificazione delle esigenze di formazione e riconoscimento di quelle prioritarie;
- definizione degli obiettivi in linea con le esigenze dell’azienda e del personale;
- scelta della tipologia, se online, in presenza o ibrida;
- sviluppo dei contenuti, creazione e acquisto di materiale formativo e di supporto;
- selezione dei formatori interni e/o esterni;
- pianificazione di date, orari, luoghi e programma;
- organizzazione logistica delle risorse necessarie come aule, attrezzature, piattaforme online, ecc.;
- raccolta dei feedback dei partecipanti al termine della formazione;
- misurazione del raggiungimento degli obiettivi;
- monitoraggio e incentivazione dell’applicazione sul lavoro delle nuove conoscenze apprese;
- identificazione delle aree di miglioramento.
E a questo punto rimarrà solo una cosa da fare: ricominciare da capo e organizzare una nuova occasione di formazione aziendale.
Ricorda che la formazione in azienda dovrebbe essere regolare e costante, per permettere ad azienda e personale di crescere insieme.
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